Molte persone si chiedono se l’uso intensivo dell’elettrostimolatore possa ridurre l’adiposità del tessuto e di conseguenza la cellulite. Molte persone pensano di utilizzare il loro nuovo elettrostimolatore in maniera errata perché dopo pochi utilizzi, invece di ritrovarsi più bella e snella, si trovano con una maggiore circonferenza delle gambe o di altri parti del corpo! Partiamo dal principio, ovvero sai cos’è la cellulite? La cellulite altro non è che una alterazione dello stato della pelle, quello più profondo, ed in particolare dei tessuti che circondano i muscoli.
L’elettrostimolazione oggi viene molto praticata nei centri estetici per migliorare quello che è l’aspetto della cute della cellulite. Questo avviene ponendo due elettrodi sulla zona interessata, la corrente che parte dall’elettrodo negativo attraversa il tessuto adiposo della cellulite e passa all’elettrodo positivo. Il tessuto che è attraversato dalla corrente elettrica dovrebbe vedere lo “scioglimento” dei cuscinetti adiposi (cosa ancora del tutto non dimostrata).
Come si elimina la cellulite
Questa ipotesi si basa sul fatto che la corrente elettrica attraversando i cuscinetti li danneggerebbe a tal punto da permettere la fuoriuscita di acidi grassi e varie altre sostanze che determinano la cellulite nell’essere umano. Le sostanze che fuoriescono ovviamente non si disperderebbero nel nostro corpo, ma si accumulerebbero negli spazi interstiziali, richiamando successivamente l’acqua e drenate tramite il circolo linfatico, infine verrebbero espulse tramite il passaggio ai reni.
Tutto questo bel processo sarebbe poi semplificato dal passaggio della corrente che andrebbe a riscaldare la zona interessata. In genere questa tecnica viene impiegata dai centri estetici con una serie di sedute (circa 10-15) della durata di circa un’ora ciascuna. Generalmente si possono ottenere dei risultati anche abbastanza soddisfacenti, ma tutto dipende dallo stadio evolutivo in cui si trova la cellulite che si vuole combattere e dalle attrezzature di cui fa uso il centro estetico. Detto questo la cellulite è una malattia con radici molto più profonde e che non è possibile combattere e sconfiggere definitivamente mediante il solo utilizzo della elettroterapia.
Uno strumento coadiuvante
Chi produce questi prodotti lo sa bene, infatti abbinato all’acquisto di un elettrostimolatore si consiglia anche di bere molta acqua per facilitare il drenaggio, una attività fisica costante e una dieta equilibrata. Infine c’è da sottolineare come l’elettrostimolazione muscolare sia una tecnica molto usata in ambito sportivo per rafforzare ed espandere la massa muscolare. L’aumento di volume che si percepisce quando si utilizza l’elettrostimolatore è dovuto proprio all’aumento della massa muscolare, che è a discapito della massa adiposa.
Prima di acquistare un elettrostimolatore per avere su di se un effetto dimagrante sarebbe bene consigliarsi con un esperto, che potrà dare tutti i consigli su come procedere ad una elettroterapia dimagrante efficace. Dopo alcune sedute e alle prime avvisaglie di cambiamento sarebbe bene consultare anche un fisioterapista, il quale controllando i risultati sarebbe in grado di consigliarci come procedere in modo sicuro e per ottenere risultati certi. Per chiudere quindi ricorda bene, un elettrostimolatore non è uno strumento per dimagrire e far perdere quei chili in più sui fianchi e sulle cosce, ma è ottimo se abbinato ad una dieta e ad una attività fisica giornaliera.